Resoconto seduta n. LIII del 21 luglio 2021

21/07/2021

Il 21 luglio 2021 alle ore 9.30, presso Palazzo Economo a Trieste, si è riunita la Commissione Regionale Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia.

Hanno partecipato all’incontro tutti i componenti della Commissione: Roberto Cassanelli, Direttore del Segretariato regionale in qualità di Presidente della Commissione, Simonetta Bonomi, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Andreina Contessa, Direttore della Direzione regionale musei, Luca Caburlotto, Soprintendente Archivistico.

La Commissione ha esaminato, discusso e approvato:

 

1 - Una verifica dell’interesse culturale
ex artt. 12-13 del D.Lgs. 42/2004

Palazzo della Questura di Trieste - ex Casa del Fascio, sito a Trieste, in via del Teatro Romano s.n.c.

TS - questura L'edificio, dai caratteri tipici dell'architettura del periodo fascista, rientra nel più ampio intervento di sventramento e ridisegno urbanistico che interessò a partire dal 1934 la zona del Colle di San Giusto e della Città Vecchia, secondo i nuovi modelli celebrativi del regime. La Casa del Fascio, in cui dovevano trovare sede le numerose attività del partito dislocate in diverse zone della città, fu progettata da Battigelli e Spangaro. Il luogo di edificazione era un punto altamente simbolico della città, difronte al riscoperto Teatro romano e al posto dell'antico ghetto ebraico demolito. La prima pietra della costruzione fu posata dallo stesso Benito Mussolini durante la vista a Trieste nell'ottobre del 1938. Ma in realtà di lavori partirono nel 1940 e si conclusero nel 1942. 

 

2 - Tre dichiarazioni di insussistenza culturale
ex artt. 12-13 del D.Lgs. 42/2004

 

3 - Due richieste di autorizzazione all'alienazione
ex art. 55 e sgg del D.Lgs. 42/2004